martedì 10 settembre 2013

Le 10 migliori saghe fantasy (secondo te).

Ben lo Svelto, Kalam e Whiskeyjack davanti al corpo di Hairlock e con Apsalar alle spalle....


C'è che te l'hanno chiesto su Facebook da un po' di tempo. C'è che in effetti avevi voglia di scrivere questo post (e prima o poi ve ne scrivo uno sulle 10 migliori saghe in generale a prescindere dal genere).
Prima però facciamo due premesse. 


1- Non hai preso in considerazione quello che è ambientato  nella Terra di Mezzo, ossia: 1- I Racconti incompiuti, 2- I racconti perduti, 3-I racconti ritrovati, 4- Il Silmarillion, 5- Lo Hobbit, 6- Il Signore degli Anelli e via discorrendo (che di roba ce n'è). Per te tutto questo materiale sta al romanzo fantasy quanto, che so, l'Eneide. Difficile valutarla senza cadere in agiografie e senza fare paragoni assurdi.... E poi non voglio avere a che fare con le bande di talebani che sono pronti ad immolarsi per Tolkien.... 



2- Non troverete nulla ambientato negli universi narrativi di Dragonlance e dei Forgotten Realms. Non scherziamo dai....quelli sono libri scritti per dare corpo all'ambientazione di un gioco di ruolo....sono l'equivalente fantasy della serie di Spartacus, ossia un prodotto senza ambizioni e di mero uso e consumo immediato... 
Stesso discorso per i libri ambientati negli universi di Warcraft e Warhammer.

E ora iniziamo per davvero. E si...questa È una classifica! 

10- La trilogia dei Lungavista 
A Robin Hobb (pseudonimo di Margareth Lindholm) è sempre mancato mezzo metro per arrivare al capolavoro. In compenso TUTTI i suoi libri ambientati nel mondo dei Sei Ducati sono un goduria per ogni amante fantasy. Qui hai preso in considerazione la prima saga in ordine di scrittura. La Trilogia dei Lungavista ti era piaciuta tantissimo e te la ricordi ancora per filo e per segno per tutta la serie di idee geniali avute dall'autrice (la telepatia usata come arma, l'empatia tra il protagonista e gli animali, il fato determinato dalla scelta del nome di battesimo) e dalla capacità di scrivere una saga che per 2/3 è ambientata  nello stesso posto, lasciandosi andare solo alla fine al classico viaggio di ricerca. 
Ovviamente ha un peso notevole (e positivo) anche l'impianto fortemente intimista e la narrazione in prima persona. Ciò detto i colpi di scena sono di quelli che ti fanno saltellare felice sulla seggiola. 
Titoli: 1- L'apprendista assassino; 2- L'assassino di corte; 3- Il viaggio dell'assassino.

Ma ovviamente sono consigliati anche le saghe dei "Mercanti di Borgomago", "L'Uomo ambrato" (che è il sequel della trilogia dei Lungavista) e "Le cronache delle giungle della Pioggia". 

9- Le cronache di Thomas Covenant, l'incredulo 
Poteva mancare la storia classica del tipo reale con problemi da mondo reale che finisce per caso (o quasi...) in un mondo fantasy dove scopre di avere un ruolo decisamente importante? Sarebbe come negare la natura stessa del fantasy. Thomas Covenant è un uomo emarginato, gravemente malato e depresso. La saga (ce ne sono tre, ma a te è piaciuto solo la prima) ha tutti gli elementi classici del genere, ma a tratti diventa terribilmente drammatica e presenta situazioni e momenti decisamente maturi. 
Titoli: 1- La conquista dello scettro; 2- La guerra dei giganti; 3- L'assedio della rocca.

8- Mistborn 
Brandon Sanderson era per te un signor nessuno fino al giorno in cui è stato scelto (per davvero) per quello che era il compito più tremendo che potesse toccare a uno scrittore del genere fantasy: concludere la saga della Ruota del Tempo dopo la morte di Robert Jordan. 
Ecco: la cosa si è rivelata per lui e per noi una manna dal cielo per due ragioni. In primis perchè gli ha fatto una pubblicità enorme e poi perchè ha fatto conoscere a noi una saga clamorosa.
Un fantasy puro, ambizioso, che affonda a suo modo nella classicità del genere e riesce però al tempo stesso ad essere innovativo e moderno grazie ad un concetto diverso di magia e a combattimenti epici e spettacolari. 
Titoli: 1- L'ultimo impero; 2- Il pozzo dell'ascensione; 3- Il campione delle Ere.
A questi segue un quarto romanzo, che da via ad una nuova saga e che si intitola "La legge delle Lande". 

7- Mitago  
Una tetralogia che definire classica è dire poco. E che poi va molto oltre al solito fantasy (per solito leggi Shannara) e si lascia andare in tutta la sua potenza evocativa narrando di dimensioni alternative, immortali destinati a risorgere e ossessioni di conoscenza. Tutto con quel meraviglioso sense of wonder che negli anni '80 sembrava un dono innato di ogni scrittore di talento. 
Titoli: 1- La foresta dei Mitago; 2- Lavondyss; 3- La regione sconosciuta; 4- Il tempio verde. 

6- Il ciclo dei Belgariad 

Avete letto il ciclo dei Belgariad? Avete letto TUTTO (i Malloreani, Sparhawk, I Sognatori) quello che è uscito dalla mente di David Eddings? 
Se lo avete fatto possiamo parlare dei "classici" del fantasy e di uno dei 3-4 autori che ha dettato i canoni basilari di ogni romanzo di genere che è seguito. In caso contrario ripassate per il via e scoprirete da dove vengono i personaggi che trovate in quasi ogni romanzo del genere e un determinato approccio alla magia, al al viaggio e alla ricerca. 
Titoli: 1- Il segno della profezia; 2- La regina della magia; 3- La valle di Aldur; 4- Il castello incantato; 5- La fine del gioco. 

5- Le cronache del Ghiaccio e del fuoco
8-9 anni fa questa saga sarebbe stata nelle prime tre posizioni. Poi sono usciti gli ultimi due volumi "A Feast for crows" e "A dance with dragons" e hai capito che Martin ci sta mettendo secoli ad andare avanti perchè non sa più cosa fare. Personaggi che si sono persi per strada, trame morte nella culla, intoppi di ogni generi e un generale senso di confusione che provoca noia al lettore.
Detto questo però devi anche far notare che i primi tre libri (o sette se seguite l'edizione italiana) corrispondenti alle prime 4 serie TV (comprendendo quella in fase di realizzazione) sono stati una delle cose più belle che hai letto. Peccato che poi Ciccio Martin si sia perso... 
Titoli: li sapete già..... 

4- Ciclo di Druss
Ve lo ricordate il discorso che abbiamo appena fatto per il ciclo dei Belgariad? Ecco, fate conto che è la stessa cosa. Qui però si punta ancora più forte sul concetto di eroe-salvatore e si eliminano gli elementi non umani del fantasy... capito Ciccio Martin? 
E David Gemmell era  uno scrittore nettamente sottovalutato. 
Titoli: 1- La leggenda di Druss; 2- L'impeto dei Drenai; 3- La leggenda dei Drenai; 4- Le spade dei Drenai; 5- L'ultimo eroe dei Drenai; 6- Guerrieri d'inverno. 

E ora....il gran finale!

3- La torre nera
Diciamocelo: se Stephen King non fosse impazzito nel finale di saga arrivando a concludere tutto in fretta e furia (strano dire che un libro finale di oltre 1000 pagine è troppo veloce...) starebbe al 2° posto (il primo non è in discussione). Dei sette libri ce ne sono tre che da soli basterebbero a consacrare uno scrittore come un grande del genere, ossia: "L'ultimo cavaliere", "La chiamata dei tre" e "La sfera del buio". 
C'è  tutto: western, fantasy, horror, un pizzico di fantascienza, il mistero, la figura dell'eroe solitario, un nemico immenso (Randall Flagg/Walter o'Dim) e un cast di comprimari straordinario. Per 5 volumi questa saga rischia di diventare la ragione di vita del lettore. Peccato per i due volumi finali. E però va detta una cosa sul finale di saga: che è perfetto. 

Titoli
1- L'ultimo cavaliere
2- La chiamata dei tre
3- Terre desolate
4- La sfera del buio
5- I lupi del Calla
6- La canzone di Susannah
7- La Torre Nera

Extra: La leggenda del vento
Più: Le piccole sorelle di Eluria (racconto) e tutte le serie a fumetti.... 

2- La ruota del tempo
Moiraine e Lan
Era un soldato. Era un pastore. Era un mendicante e un re. Era un contadino, un menestrello, un marinaio, un falegname. Era nato, vissuto e morto come un Aiel. Era morto pazzo, era morto marcendo, era morto di malattia, per un incidente, di vecchiaia. Era stato giustiziato, e una moltitudine aveva applaudito alla sua morte. Si era proclamato il Drago Rinato e aveva sventolato la sua bandiera al cielo; era fuggito dal Potere e si era nascosto, era vissuto e morto senza saperlo. Aveva tenuto a bada la pazzia e la malattia per anni; si era arreso a cavallo fra due inverni. A volte Moiraine veniva e lo portava via dai Fiumi Gemelli, da solo o con quelli dei suoi amici che erano sopravvissuti alla Notte d'Inverno; a volte non lo faceva. A volte venivano altre Aes Sedai. A volte veniva l'Ajah Rossa. Egwene lo aveva sposato; Egwene, con il volto severo dell'Amyrlin Seat, aveva guidato le Aes Sedai che lo avevano domato; Egwene, con le lacrime agli occhi, aveva affondato un pugnale nel suo cuore, e lui l'aveva ringraziata mentre moriva. Aveva amato altre donne, sposato altre donne, Elayne, Min e la figlia di un contadino dai capelli biondi che aveva incontrato nel suo cammino verso Caemlyn, donne che non aveva mai visto prima; Rand aveva vissuto queste vite. Cento vite. Di più. Così tante che non poteva contarle. E alla fine di ogni vita, mentre giaceva nel letto di morte, esalando l'ultimo respiro, una voce gli bisbigliava nell'orecchio: Ho vinto di nuovo, Lews Therin

La summa massima della lotta tra bene e male in una saga dominata dalla figura messianica del salvatore del mondo e dalla rappresentazione pura del caos e della distruzione. Non so come altro spiegarlo. Potrei dirvi che Rand al'Thor è forse il più grande eroe della storia del genere fantasy? Che non esiste personaggio, specie femminile, che non meriti di essere approfondito? Potrei, ma non sarebbe abbastanza. 

Titoli: 
1- L'occhio del Mondo
2- La grande caccia
3- Il Drago Rinato
4- L'ascesa dell'Ombra
5- I fuochi del cielo
6- Il Signore del Caos
7- La corona di spade
8- Il sentiero dei pugnali
9- Il cuore dell'inverno
10- Crocevia del crepuscolo
11- La lama dei sogni
12- Presagi di Tempesta
13- Le Torri di Mezzanotte
14- Memoria di Luce

1- Malazan
L'assedio di Pale
Malazan è la più grande saga di sempre. Punto e a capo.
Prendi il fantasy puro e senza compromessi ma togli il buonismo, i lieti fine, le scelte scontante e riempilo di cinismo, avidità, dolore, guerre, meschinità e una violenza talmente vera da far male quanto un pugno allo stomaco.
Pensa ad una scacchiera a due livelli. Sopra stanno gli dei, crudeli, volubili, in balia di se stessi e deboli. Sotto gli uomini, divisi tra pedine e giocatori.
Copri tutto con il velo dell'illusione e dell'inganno.
Pensa ad un mondo dove gli eroi sono dei poveri bastardi e i cattivi sono dei poveracci che vogliono sopravvivere.
E mettici dentro le figure di Anomander Rake...

...Karsa Orlong 

e  i tre della prima immagine di questo post.
E mettici la più fantastica battaglia fantasy di sempre (una delle tante in un mondo devastato dalla guerra e dall'avidità).
Perché nel mondo dei Malazan gli eroi muoiono, i cattivi vengono giustiziati e gli sciacalli vincono. 

Attenzione
È una saga complicatissima con centinaia di personaggi (meglio annotarsi eventi e nomi mano a mano che si va avanti perchè nulla succede per caso....) e dove l'autore, Steven Erikson, non spiega assolutamente nulla e quindi servono i primi due libri per capire davvero come funziona il mondo di Malazan. Impegno e dedizione, ma alla fine quante soddisfazioni! 

Titoli:
1- I giardini della Luna
2- La dimora fantasma
3- Memorie di ghiaccio, parte 1 e parte 2 (capolavoro maestoso)
4- La casa delle catene
5- Maree di mezzanotte, parte 1 e parte 2 (altro capolavoro)
6- I Cacciatori di Ossa, parte 1 e parte 2 (il finale è di rara bellezza)
7- Venti di morte, parte 1 e parte 2
8- I Segugi dell'Ombra, parte 1 e parte 2

Devono ancora essere tradotti i volumi 9 e 10 (poi finisce) e non c'è traccia dei libri di Esslemont che completano la saga.... .e Return of the Crimson Guard è un gioiello, peccato....





54 commenti:

  1. Accidenti, più leggo questo blog e più mi rendo conto che esiste una persona con dei gusti quasi uguali ai miei (quasi, io non sono juventino...).
    Va bene, niente Tolkien nella classifica, non è il caso ed è troppo pericoloso.
    Niente che provenga da Dragonlance e Forgotten Realms. Ci sta, qui si parla di letteratura, quelli sono prodotti commerciali, poco più che complementi di un gioco di ruolo (però certi personaggi sono veramente azzeccati...).
    Va bene, fuori anche Shannara. Terry Brooks ha voluto scrivere un fantasy classico che più classico non si può e ci è riuscito, poi ha iniziato ad allungare il brodo in maniera interminabile e il brodo è diventato acqua. Ci sono buone cose, ma anche il miglior vino italiano, se annacquato, non rende molto...
    Nella classifica ci sono pure le Cronache di Thomas Covenant l'Incredulo. Pensavo di essere l'unica persona ad aver letto questa trilogia ed ora scopro che non solo non sono l'unico, ma anche a qualcun altro è piaciuta.
    Pero...
    Però c'è un però.
    Possibile che in 10 posizioni non ci sia stato un posto, nemmeno un 10° ex equo, per il buon vecchio Elric di Moorcock??? Anche lui, dalla Fortezza della perla, ha iniziato ad allungare il brodo, ma Elric di Melniboné e Elric il Negromante sono due pietre miliari!
    Ovviamente è la mia opinione.

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  2. Moorcock è in effetti un'assenza pesante e ci ho dovuto riflettere a lungo. Un autore di cui ho letto, grosso modo, tutto e di cui adoro soprattutto la visione "in grande" dell'universo in cui si muovono i suoi personaggi. In sostanza per dire che il concetto di Campione Eterno è geniale.

    Però Elric, pietra miliare del genere, rientra nel genere di Heroic Fantasy che è un po' ibrido (infatti andrebbe fatto un discorso a parte) e dove secondo me viene mezzo gradino sotto a David Gemmell e Robert Howard e grosso modo alla pari con Brandon Sanderson e Joe Abercrombie.
    Diciamo che ho dovuto fare una scelta dolorosa. Molto dolorosa.

    Ah, tanto per dire una cosa su Terry Brooks. Come autore mi piace,eh!
    "Le pietre magiche di Shannara" e "La canzone di Shannara" sono godibilissimi,anche se il meglio lo ha dato con il Verbo e il Vuoto.
    Giusto per dire che non ho pregiudizi...

    Infine manca Terry Pratchett. Che meriterebbe, ma alla fine non mi pareva congruo inserire un autore comico....ne riparlerò!

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  3. Ho da poco letto questa classifica quindi mi scuso per il commento tardivo... ma Abercombie (la prima legge) come la vedi in classifica? Per il resto sono abbastanza d'accordo anche se personalmente piazzerei Ciccio Martin un po più su!

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    1. Tranquillo non c'è alcuna scadenza per i commenti :-)
      Abercrombie non c'è per un motivo semplice: ho letto i due libri pubblicati in Italia, mi sono anche piaciuti parecchio però....diciamo che magari ne riparliamo a trilogia completa. Promette parecchio bene però, quello si.

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    2. Ho letto anche The Heroes che essendo un romanzo basato interamente su di una battaglia credo possa entrare tra le prime posizioni de la più fantastica battaglia fantasy di sempre...
      P.s. Forza Juve!

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  4. Capito per caso ... facendo ricerche per una serata di ruolo!! Cavolo a parte alcuni autori che non conosco trovo nella lista le saghe fantasy per me più belle!!! Che sorpresa!
    Gemmel uno dei più grandi, Hobb mi è piaciuto davvero moltissimo, Martin un professionista, Jordan un grande. Mi sono segnato tutti quelli che non conoscevo ... proverò a leggerli! Quanto ad Abercrombie aspetterei a metterlo nell'olimpo ... Heroes veramente bello ma il resto non mi ha convinto. Sarei curioso di sapere che ne pensi su altri generi ... per me tra i grandi in assoluto metterei i primi due di Dune di Herbert padre, alcune cose di James Clavell (Shogun e Taipan) ... poi ci penso. Pierpaolo73

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    1. Ciao e benvenuto! TI rispondo subito che Dune è la mia saga preferita. Ma non "la mia saga di fantascienza preferita".....in assoluto a prescindere dal genere proprio. All'interno della saga poi il libro che preferisco in realtà è l'Imperatore-Dio di Dune (mi piace quando viene meno lo schema buoni-cattivi). In futuro (a brevissimo) scriverò altri post su letture di vario genere.

      P.S: ogni indicazione di autori e testi è graditissima.......adoro i consigli sui buoni libri

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  5. Ciao.
    SOno capitato per caso su questo tuo blog, ma sono rimasto parecchio affascinato della tua lista di preferenza.
    Sottolineo che sono un amante del genere fantasy, ma con una conoscenza assolutamente restrittiva.
    Ti volevo chiedere da quale saga partire.
    Ho letto ovviamente il signore degli anelli, le prime 4 saghe di Brooks, la quadrilogia dell'eredità ( fantasy molto banalotto), il primo volume della saga di Earthsea.
    Adesso stavo leggendo il secondo volume della saga di Riftwar (gradevolissima sorpresa).
    Ho in casa i primi tre libri della ruota del tempo, però ero intrigato anche dai Lungavista, Thomas covenant,Mistborn e Malazan.
    Di questi 5, con quale mi faresti partire?
    Tieni presente che non mi spaventa una lettura articolata e complessa, però devo saperlo prima in modo da prepararmi adeguatamente.. :)
    Fammi sapere e complimenti ancora per il minuzioso elenco.

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  6. Ciao,
    prima di tutto Complimenti!!! Classifica bellissima!

    Sono capitato qui mentre cercavo delle idee per decidere cosa iniziare a leggere dopo aver terminato "La ruota del tempo" e non restare deluso.... Sicuramente ho trovato più suggerimenti di quanti potevo sperare ! Grazie!!

    Una curiosità: perché nella lista non c'è la saga della Spada della verità? Certamente Goodkind nei libri intermedi ha cercato di allungare troppo il brodo ma i primi e gli ultimi avrebbero potutovalergli almeno un posto nella parte bassa della classifica...

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    1. Pure io stavo cercando di colmare il vuoto lasciato da Jordan... Quanto mi mancherà quella saga!
      Classifica molto utile: mi fiondo su "i giardini della luna"! :D

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  7. Ciao!
    Anche io ti faccio i miei complimenti!

    Io sono al punto di voler leggere Malazan, ma siccome non voglio leggere i libri in inglese, sono nella "M", perché l'Armenia sta fallendo e difficilmente qualcuno prenderà i diritti della saga. Cosa faccio? So che fino all'ottavo volume, se non fino al nono, sono abbastanza auto conclusivi, ma non so se vale la pena comprar euna saga per metà..

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    1. Li è un bel casino......Malazan in Italia soffre di una pubblicazione orrenda e mi spiego...
      1- Le traduzioni sono orrende specie quelle dei primi due libri;
      2- Manca tutta la parte scritta da Esslemont....e ti assicuro che The Return of The Crimson Guard è un libro pazzesco...

      Speriamo che la cosa non naufraghi.... sarebbe una perdita pesante.,...

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  8. Mi sono letto i tutti i libri finora usciti di Martin ma non sapevo nulla di questa saga della ruota del tempo che al momento vuoi per lunghezza o ricchezza di contenuti mi attira più del primo posto da te descritto.

    Ma davvero lo reputi superiore (la ruota del tempo) alle cronache del ghiaccio e del fuoco? Difficilmente riesco a immaginarmi un fantasy più completo e contemporaneamente più allungato xD ma i soldi si sa piacciono a tutti.

    Io non credo che Martin si sia incartato ma che abbia volutamente rallentanto gli eventi per questioni monetarie.. questo si

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    1. Se parliamo di complessità della trama le sole saghe che si avvicinino a quella di Martin sono La Torre Nera e appunto Malazan (che se possibile è MOLTO più complessa e infatti per seguirla mi sono dovuto appuntare nomi ed eventi su un quadernino per non perdermi).
      La Ruota del Tempo da questo punto di vista è abbastanza lineare, savo però avere una carica epica unica che ho trovato in poche altre letture. Alcuni momenti sono da brivido puro (mi guardo bene dal dire quali ovviamente :-)).

      Che Martin si sia incartato non lo dico io, ma lui stesso in una intervista recente nella quale ammette di essersi trovato in difficoltà. Poi..... va da se che neanche quando sono in piena forma riesco a scrivere come lui quando è in difficoltà...

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  9. Ciao,
    volevo complimentarmi x l'ottima classifica. ho letto quasi tutte le saghe qui riportate, ma mi manca LA CADUTA DI MALAZAN. cercando su internet ho trovato che sono stati pubblicati in italia solo i primi 8 libri( l'8 neanche tutto, forse solo la prima parte). volevo sapere, visto che ho intenzione di iniziare questa saga, se l'armenia continuerà a pubblicare i volumi successivi e se si conoscono le date di pubblicazione o se finiti i libri in italiano si deve necessariamente continuare a leggere i volumi 9 e 10 in inglese e se nel caso si deve continuare in inglese la cosa è fattibile.
    Grazie in anticipo x la risposta

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    1. Ciao e benvenuto! Anzi,..scusa per il ritardo nella risposta, ma ho letto solo oggi.
      Allora..la situazione di Armenia al momento forse non la sa neanche Armenia. Al momento si parla solo di ristrutturazione aziendale che però vuol dire tutto o niente (possono chiudere, riprendere l'attività, vendere le licenze per le pubblicazione e via dicendo...). Diciamo che se cedono la licenza per la saga i problemi sono due:
      1) se qualcuno la compra (non so quanto venda questa saga);
      2) da dove ripartono, perchè è facile che venga ritradotto e ristampato tutto.

      Il mio consiglio a questo punto è quello di andare direttamente con l'edizione originale....sia per una questione di tempi, sia perchè la versione italiana è stata tradotta veramente a caso (il secondo libro della serie ha dei paragrafi quasi illeggibili...).
      Poi, oh, se passa ad altre case editrici tanto meglio...magari arrivano anche i libri di Esslemont....

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  10. Eccelente mi piace la selezione che hai fato delle saghe di fantasy......ma che cosa ne pensi della Saga del
    Elfo oscuro di R.A.Salvatore....

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    1. Salvatore di base mi piace. Solo che le sue saghe sono più di uso e consumo che non pensate per essere epiche. Diciamo che è una lettura divertente, ma secondo me si trova di meglio. Però il mio è un parere personale, quindi posso sbagliarmi.

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  11. Vabbè, ho capito che ho molto da leggere... La prossima e la ruota del Tempo che spero mi accompagni fino all'uscita del 6° Martin.

    Non mi prendere per eretico, ma Silvana De Mari ? Vero che L'ultimo Elfo lo trovi nello scaffale 7-10 anni (ma per chi ha bimbi sconsiglio prima dei 12) ma a me è piaciuta molto, prequel compreso. Mi manca L'ultima profezia del mondo degli uomini - L'epilogo

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    1. A dire il vero, mi fa piacere che mi venga nominato un autore italiano. Al momento non abbiamo dei fenomeni (anche se alcuni di ottimi ne abbiamo), ma credo sia questione di tempo.
      In assoluta onestà ti dirò che non ho mai letto nulla di questa autrice. So chi è e so cosa ha scritto, ma non sono in grado di dare un parere. Il che è un ottimo spunto per darmi a qualche nuova lettura.

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  12. Lei indubbiamente sa scrivere, certo con l'intenzione di scrivere anche per ragazzi (ma secondo me non solo) niente sangue e niente sesso espliciti...
    comunque almeno l'ultimo elfo e il prequel li consiglio

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    1. Il fatto di scrivere per ragazzi non mi dispiace neanche un po'. Terry Pratchett, per dire, non mi è mai dispiaciuto.
      Appena trovo un po' di tempo (le ferie dovranno pur arrivare prima o poi) mi procuro i libri e gli do volentieri una lettura :-)

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  13. Allora aspetto la tua opinione in proposito...

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  14. Non amo molto le classifiche, ma devo dire che questa è fatta a regola d'arte.
    Io sono cresciuto a pane e Tolkien, poi è arrivato Martin che ho amato perdutamente fino al Portale delle Tenebre. Dopo, il trauma: Il dominio della Regina mi ha stroncato, non ho nemmeno voluto finirlo e ho abbandonato per un pò il mondo Fantasy. Ed infine la scoperta: MALAZAN. Quando ho visto che era al primo posto della classifica ho capito che potevo fare affidamento sui tuoi gusti.
    Purtroppo però gli ultimi 2 libri (e mezzo) non saranno pubblicati in italiano, il che in linea di principio è un bene (tra lo spezzare i libri in due parte e una traduzione penosa perfino storpiando alcuni nomi......), però non per quelli come me che al massimo possono vantare un inglese base ed Erikson non perdona..
    Avevo già intenzione di buttarmi sulla Ruota del Tempo ed ora, dopo aver letto questa classifica, so che non me ne pentirò!

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  15. Precisazione su Martin: non sputo nel piatto dove ho mangiato. Martin è riuscito a creare una saga davvero bella, ma è innegabile che gli ultimi libri hanno deluso molto le aspettative. Forse perchè all'inizio ne ha create troppe, ogni personaggio sembrava destinato a chissà quali cose.. mentre tutto è rimasto praticamente fermo per 2 o 3 mila pagine.
    Spero che il buon George riesca a riprendersi, forse è solo distratto dalla serie tv e anche dalla fama e dal successo che ha raggiunto in pochissimi anni!

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    1. Innegabile che Martin abbia dato molto a noi appassionati di fantasy. Solo che gli ultimi due libri mancavano di brio (sempre secondo me, sia chiaro). Ha ancora il finale di saga per riprendersi...ammesso che riesca a scrivere i due libri mancanti entro il 2027.....finora per scrivere 5 libri ci ha messo 18 anni....

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  16. complimenti per l'articolo! la torre nera è veramente un opera notevole, forse la mia preferita in assoluto... se è stata messa al 3° posto devo correre a recuperare i primi 2!... cercavo dei pareri su shannara visto che ho trovato dei pareri molto discordanti..... ho letto in giro che sono dei romanzi di stampo molto molto classico.... ma sono di qualità? li consigliereste?

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    1. Ti dirò: il primo ciclo lo avevo apprezzato molto (in particolare Le Pietre Magiche di Shannara), il secondo l'ho letto con molta fatica e da li non ho più proseguito.

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    2. Poi, oh, naturalmente è anche questione di gusti)

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  17. Segnalo a tutti gli appassionati che la saga di Malazan riprenderà le pubblicazioni nell'ottobre 2015. Usciranno tutti i volumi già pubblicati in una nuova versione, con le copertine originali dell'edizione inglese e non più divisi in due volumi. I volumi 9 e 10 usciranno nel 2016.

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    1. Aggiungo che anche il titolo, tradotto erroneamente in "La caduta di Malazan", verrà corretto, e (a quanto pare) anche le traduzioni saranno rivisitate. Speriamo che il prossimo passo siano i libri di Esslemont...

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    2. L'annuncio di una nuova traduzione è la cosa migliore che ho sentito a riguardo del ritorno della saga

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    3. Dalle informazioni che ha fornito la stessa Armenia (la nuova Armenia), purtroppo non ci sarà una vera e propria nuova traduzione. Ciò avrebbe comportato costi notevoli (un conto è fare una seconda edizione, un altro è commissionare una nuova traduzione) e tempi molti lunghi. Tutti i libri pubblicati fino a oggi, compreso il numero 8, ma completo, usciranno in ottore. Se avessero fatto una nuova traduzione, in ottobre avremmo avuto solo il primo.
      Hanno comunque garantito che, oltre all'errore di traduzione del titolo della saga (per il quale si sono consultati con lo stesso Erikson, dato che c'era il dubbio se la traduzione corretta fosse "Il libro Malazan dei caduti" o "Il libro Malazan del Caduto"), hanno certo di correggere anche altri errori all'interno del testo, più che altro su suggerimento dei lettori.
      L'altra notizia fondamentale, però, è che, se il rilancio della saga di Erikson andrà bene, partiranno con la traduzione di Esslemont

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  18. hai scritto esattamente quello che penso di Martin e di Brooks...quindi mi son detto...proviamo Erikson...ecco...ho appena finito di leggere memorie di ghiaccio (e ho già iniziato la casa delle catene)...non trovo aggettivi...primo senza alcun dubbio in ogni classifica!!solo che adesso ti sei fatto un nemico....la mia ragazza!
    Ps da un fratello bianconero non mi sarei aspettato di meno!
    Ciao, Nicola.

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  19. Vorrei suggerire una saga di un autrice italiana non molto conosciuta, Fabiana Redivo con i suoi 7 libri riguardanti il mago Derbeer. L'ho trovata molto bella.

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  20. Anche se la classifica è un pò datata, vorrei dire la mia perchè mi ha molto colpito. Sia Brooks, sia Martin non mi piacciono, ho letto Shannara i primi e i primi tre di Martin, gli ho trovati pesanti, difficili e poco divertenti, quando leggo mi piace l' ironia di alcuni personaggi che puntualmente diventano i miei preferiti e nei loro personaggi non li ho trovati. Hai inserito Eddings e per questo ti faccio i miei complimenti, il ciclo di Belgariad è tra i miei preferiti, ora sto iniziando Mitsborn, ma non mi sta prendendo molto, anche se è scritto bene. Avete qualche proposta alternariva? Una curiosità, ci sono degli scrittori che io amo molto e volevo sapere la vostra opinione su: Sapkowski e il ciclo (non ancora finito) dello strigo Geralt, su la Canavan con la saga dedicata alla maga Sonea e su Luk'janenko e i suoi guardiani della notte (urban fantasy ambientato a Mosca)? Libri che mi hanno portato via notti intere di sonno, dove i personaggi erano talmente ben raccontati che finivi sempre con l' affezionarti e storie molto originali. Io li metterei nella mia classifica.
    Monika

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    1. ah ah ah!!! Non sono un robot e se lo fossi sarei decisamente troppo datata.
      Monika

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    2. uhm,.-.... mi hai dato un sacco di idee per le mie prossime letture :-)
      Tra quelle da te indicate ho letto solo Luk'janenko (per il nome ho usato la combo ctrl+c e ctrl+v che il russo lo mastico pochino....). Ho sempre trovato incredibile come da una saga così ben scritta e intrigante abbiamo potuto tirar fuori un film tanto scadente (uno...magari ne hanno fatti altri, ma mi son ben guardato dall'accertarmente).
      Posso però consigliare China Mieville, esponente piuttosto noto (e chiaramente liquefatto da tanti sabati sera in qualche disco speduta e dominata dalla musica techno) del New Weird. Perdido Street Station è uno dei miei libri preferiti. Anche se non è fantasy vero e proprio ma un ibrido tra diversi generi.

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    3. Proverò a leggerlo... Grazie! Il film legato Luk' janenko non mi sono neanche azzardata a cercarlo,scaricarlo o vederlo, ho fatto fatica a vedere il signore degli anelli dopo aver letto il libro, anche se con il senno di poi ho imparato ad amare anche i film e ogni tanto me li riguardo😜 felice di averti dato degli spunti di lettura, io fossi in te partirei da Sapkowski : il guardiano degli innocenti, la spada del destino, il sangue degli elfi, il tempo della guerra, il battesimo del fuoco, la torre della rondine e' l' ultimo, pubblicato quest'anno e poi chissà... Buona lettura!!!

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  21. Ciao . Innazitutto grazie dei suggerimenti. In questo momento sto leggendo il quarto libro della Ruota del Tempo di Jordan. Devo dire che la saga è intrigante ed alcuni spunti veramente interessanti (terrificante il controllo delle Damane col guinzaglio...). Una cosa che trovo molto stonata è la componente passionale. Le donne di Jordan sono tutte bellissime ed intriganti, ma, per ciò che concerne gli uomini, almeno sulla parte sentimentale, sembrano tutti degli imbranati. Insomma, senza arrivare agli eccessi sessuali alla Martin si poteva lavorare di più su questo aspetto. Jordan, insomma, sembra un puritano un pò bacchettone... :-). Ciao

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  22. Splendida rassegna per gli appassionati del genere che cercano spunti. Anche io sono dell'idea di tenere fuori il Signore degli Anelli... e si che ho iniziato ad apprezzare il genere proprio da Tolkien come una gran parte degli amanti del fantasy, ma non c'è storia meglio evitare di inserirlo in qualsiasi classifica! Sfortunatamente ho letto solo 2 autori di quelle citati Eddings e Jordan. Il ciclo di Belgarian ha un impianto narrativo perfetto, ogni elemento è al posto giusto, fantasy puro! Il ciclo dei Mallorean che segue quello di Belgarian è sempre ben concepito ma forse più scontato. Di Jordan che dire? Monumentale! Il Tolkien moderno! Peccato che non sia riuscito a completare la saga anche se a quanto pare aveva già delineato a grandi linee le ultime vicende narrative. Sanderson ha fatto un buon lavoro ma si nota il cambio di registro e non sono sicuro che con Jordan al timone la saga si sarebbe conclusa così. Se posso dare un consiglio a chi inizia a leggere la ruota del tempo, non dare troppo peso al primo libro, io ricordo che sbuffavo per la noia e per il fatto che mi sembrava di ritrovare troppe similitudini con il Signore degli Anelli...ma poi dal secondo si vola! Ad oggi per me è il primo in classifica! E invece grazie a questo blog ho iniziato a leggere la saga di Malazan...purtroppo in italiano (il mio livello di inglese non permette) e difatti anche leggendo i vari commenti mi rendo conto che la traduzione non deve essere il massimo. Ora sono a metà del primo libro. Che dire? Mamma mia com'è complesso, un'infinità di personaggi, di trame, di luoghi... vieni sbattuto nel mezzo della storia e devi arrangiarti! Ma che potenza narrativa! Che storia! Che personaggi! Se questo è l'inizio immagino il prosieguo! Diciamo che sta scalando la mia personale classifica. Per il resto che dire? Sono d'accordo su Brooks, davvero non male il primo ciclo di Shannara ma poi il brodo si allunga e perde vigore. Non avendo letto tutto quello descritto Giovanni non posso dare giudizi specifici. Per quanto mi riguarda a me piace molto un autore tedesco Markus Heitz di cui ho letto la saga sui nani (davvero originale) ed i primi due libri della saga sugli albi (una sorta di elfi cattivi) e poi ahimè ho amato anche Potter e che ci posso fare, io credo che la Rowling abbia fatto un buon lavoro soprattutto con gli ultimi tre libri. Infine ho molta curiosità per questo autore Patrick Rothfuss di cui ho letto un gran bene. Buona lettura a tutti e grazie per Malazan... PS: Secondo me il titolo corretto è Malazan dei Caduti... Ciao e buona lettura a tutti!

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    1. Ciao! Grazie mille per avermi segnalato Patrick Rothfuss, che oggettivamente non conosco. Amo recuperare saghe e libri :-)
      Markus Heitz è un autore di cui ho comprato i libri senza trovare ancora il tempo di leggerlo, il che fa di me uno di quei lettori pigri che devono rimediare. Devo dire che me lo hanno consigliato in molti, per cui sono decisamente curioso.
      Quanto a Robert Jordan, oltre al dispiacere per la sua morte prematura, devo dire che provo anche un certo rammarico per i progetti che aveva in testa e che non vedranno mai la luce (aveva già in programma qualcosa come due trilogie, altri due prequel de La Ruota del Tempo e se non erro addirittura una nuova saga ambientata in un mondo diverso....non a caso diceva che aveva progetti e idee per altri 30 anni). Credo ne sarebbe uscito un mosaico meraviglioso.

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  23. Nessuno che ha notato il mio commento, ciò mi rattrista.��

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    1. Colpa mia...da quando mi hanno messo il proxy in ufficio la vita si è fatta dura.
      Per venire, giustamente, ammetto di non essere esattamente un esperto di fantasy italiano. Il che mi ricorda che c'è ancora davvero molto che devo leggere... un raro caso in cui amo avere del "lavoro" arretrato.

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  24. " 2- Non troverete nulla ambientato negli universi narrativi di Dragonlance e dei Forgotten Realms. Non scherziamo dai....quelli sono libri scritti per dare corpo all'ambientazione di un gioco di ruolo....sono l'equivalente fantasy della serie di Spartacus, ossia un prodotto senza ambizioni e di mero uso e consumo immediato...

    Non vuol dire assolutamente Nulla in quanto anche Diablo-Warhammer-Warcraft insieme a tutte le altre saghe inspirate a videogiochi è sempre fantasy in ogni caso l'elemento fantastico è presente ed hanno venduto anche bene specie i libri su warhammer. Questa classifica è obiettiva quanto le riforme di Renzi .

    Stesso discorso per i libri ambientati negli universi di Warcraft e Warhammer

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  25. wow classifica che mi trova perfettamente d'accordo, non solo come ranking, ma soprattutto come analisi. complimenti.

    volevo segnalare che tra un pò dovrai aggiornarla la classifica, perchè le cronache della folgoluce di sanderson secondo me saranno da top 3. primi due libri (la via dei re e parole di luce) incredibili. da brividi nella schiena :)

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  26. Ho appena finito di leggere l'ottavo della saga Malazan in italiano.

    Che dire? Nonostante la traduzione pessima è nettamente la miglior saga fantasy mai scritta.Specie dal terzo libro in poi. In confronto tutti gli altri libri fantasy sembrano scritti per bambini.

    Ho letto quasi tutti i libri in lista più molti altri quindi di fantasy qualcosina so.

    Aggiungo che le cronache della folgoluce, nonostante non abbiano lo spessore filosofico di erikson, si piazza al secondo posto (anche se sotto Erikson bisognerebbe lasciare degli spazi perchè è gradini avanti a chiunque altro).

    In attesa della traduzione del nono ora mi scoppio il ciclo dei Drenai.

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  27. Ciao Andrea, dove metteresti le cronache del ghiaccio e del fuoco nella tua classifica? La tua top ten?
    Roberto

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    1. Ti faccio la mia top ten (escludendo Tolkien e con le stesse premesse di cui sopra).

      1 Malazan di Erikson

      2 Le cronache della Folgoluce (ovviamente per adesso)di Sanderson (comunque molto sotto la prima posizione)

      3 La Ruota del Tempo Jordan/Sanderson (il primo fa cagare però)

      4 Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di Martin (i primi libri da soli scalano una posizione)

      5 Perdido Street Station di Mielville (un pazzo scatenato)

      6 Le Cronache dell'assassino di Rothfuss (fino ad ora)

      7 Elric di Moorcock

      8 Mistborn di Sanderson

      9 I mercanti di Borgomago della Hobb

      10 Il Mondo Disco di Pratchett (anche se è ironico)

      Direi che ho i gusti quasi coincidenti con l'autore della classifica originale.

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  28. Grazie infinite, parto con Malazan.

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  29. Provo a scrivere nonostante siano passati tanti anni dall'ultimo commento...

    Anzitutto ti ringrazio, perché grazie a questo articolo mi sto rifacendo un po'gli occhi e mi aiuta a ripartire leggendo il mio genere preferito, il Fantasy, ma letterario, non quello fatto per giocare a GDR.

    Detto ciò, non sono un novello, visto che a suo tempo, in tempi non sospetti ho divorato Tolkien.e cercato sempre qualcosa di diverso (inutile dire quanto rimasi male leggendo prima la spada di Shannara,adorata fino a quando non lessi il Signore degli Anelli, e quindi completamente rivalutata)...Ho adorato Moorcok , Sono arrivato fino al quinto libro di Jordan, per poi bloccarmi, letto Goodkind, che non mi ha convinto, passando per Zimmer Bradley...

    Ma ho adorato un ciclo che non è nominato, immagino essendo al limite con la Fantascienza, creato da un autore associato a questo genere, ovvero Roger Zelazny: Le Cronache di Ambra è un qualcosa di fantastico, molto bello ed unico... Consiglio vivamente questo ciclo per chi cerca di qualcosa di completamente diverso...

    Ad ogni modo ti ringrazio... Ho iniziato a leggere finalmente Malazan in questi giorni... Finalmente ci sono le versioni in italiano, in formato Ebook, che aiuta nella ricerca del riepilogo dei tanti personaggi... Essendo consapevole di cosa stessi leggendo grazie a te, mi son fatto coraggio... L'inizio non è dei più semplici, ma sono al 50% e già lo sto adorando... Mi sto domandando se questo è il libro peggiore... Chissà come saranno gli altri... Mi piace questo modo di raccontare, senza spiegare niente ma arrivandoci pian piano... Credo proprio che lo continuerò e grazie all'offerta di Amazon che ha messo i libri in formato ebook de La Ruota nel Tempo 99 centesimi, proverò a riprenderlo e a finirlo (dopo ovviamente la fine della Saga di Malazan).

    Grazie ancora per questo articolo, spero tanto lo possa riprendere e aggiornarlo.

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  30. Io mi permetto di segnalare Tad Williams...per me è stata una lettura importante, che a distanza di anni ancora è un termine di paragone.

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  31. Il post e` di molti anni fa ma ne ho ricavato tanti spunti, grazie!
    Personalmente consiglio la Saga dei Fey di K. K. Rusch...comprata per caso ad un banchetto dell`usato ed amata in toto!

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