martedì 29 novembre 2016

20 cose che succederanno il giorno dopo il referendum

Pare che il 4 dicembre si decidano i destini della Galassia. Un si potrebbe scatenare conseguenze di un certo tipo, il no a sua volta è una bomba ad orologeria. In pratica sembra che dal voto dipendano eventuali invasioni aliene ed epidemie. Vediamo cosa succederà il giorno dopo al voto.



Se vince il si 

venerdì 25 novembre 2016

Nathan Never, Greystorm, Orfani e Morgan Lost

Nathan Never - Abisso di dolore 
Soggetto: Riccardo Secchi
Sceneggiatura: Riccardo Secchi
Disegni: Sergio Giardo
Copertina: Sergio Giardo

Omega è morto. Nathan Never per qualche anno era morto pure lui. Però da segni interessanti di ripresa (qualitativa, quella commerciale è tutta un'altra storia).
La doppia storia messa in piedi da Secchi ha il doppio pregio di riproporre un Nathan coerente con il suo passato e di dare vita ad una trama che pesca dalla continuity della serie sapendo però dare al lettore di oggi qualcosa in più di un semplice omaggio. In pratica è la classica storia che piace ad un fan di vecchia data perchè lo fa sentire a casa sua e gli fa provare una certa familiarità con ciò che legge.

giovedì 10 novembre 2016

Una vita in Rete


L'alba dell'uomo. 

Siamo circa a 400mila anni prima di cristo. Minuscolo. Vuol dire "l'unto del signore". Come se io pretendessi che mi chiamassero per nome "Dottore". 
Comunque dicevo che siamo in un'epoca in cui l'essere umano ha il pelo, mangia la sua stessa merda e passa il tempo a contemplare monoliti neri.

mercoledì 9 novembre 2016

USA 2016 - Dopo una lunga notte

direttamente da "Sesso Droga e Pastorizia".


Usa 2016, Obama: "Non importa cosa succederà, domani sorgerà il sole"


Sorto è sorto. Poi sta a vedere se ai Democratici andava bene svegliarsi col "pennello" di Franco Trentalance nel culo. 

Nel frattempo a casa Clinton:

Su, forza. Voglio più lacrime. Così siete solo patetici. Specie dopo aver barato, truffato, insultato e nascosto la verità. Specie dopo aver candidato l'equivalente carismatico di un estintore. 


Nel frattempo a casa Trump.
Che quando salirà sul palco ci spiegherà come vincere al superenalotto e ad avere un culo sconsiderato.

Ma poi guarda te la sorpresa delle sorprese. Ha vinto il tizio che ha promesso agli americani di riportargli le fabbriche in casa. E non la tizia che spiegava quanto fosse stata brava a gestire la diplomazia americana a Bengasi quando gli hanno seccato l'ambasciatore. 
Ha vinto quello che le primarie le ha vinte davvero e non quella che ha barato. 
Se non altro a Hillary resta un sacco di tempo. Tipo per controllare meglio le mail .


Parere mio? Neanche mezzo. Non sono americano e non sta a me emettere giudizi. Io ho già abbastanza problemi a casa mia per preoccuparmi di quelli degli altri.