martedì 5 agosto 2014

Il drammatico mondo del fantacalcio


Angoscia 
C'è che non facevi un fantacalcio da tipo due anni. E quella volta eri arrivato penultimo se non ricordi male...una merda comunque non fa tanta differenza. E poi hai smesso, sedute di terapia, un duro lavoro a disintossicarti, la terapia dei dodici passi, negazione, distacco e finalmente ne sei uscito. 
Ma è come il fumo e prima o poi ci caschi ancora dentro.


Umanità a pezzi
Ricordo i tempi della Grande Asta. 15 stronzi in una stanza, 500 milioni e la guerra. Il sangue che scorre, le mura tappezzate di brandelli di carne umana. Rapporti di amicizia disintegrati di fronte all'ennesimo rilancio per Gilardino (capisci? Neanche fosse Messi). Ma cosa sarà mai una solida amicizia di fronte ad un campionato finto gestito da un qualche programma a caso di internet? 
vi ho visto poco attenti

Si, l'inculata! 
Poi, tornato nel tunnel, scopri che l'asta non è esattamente quella che ti aspetti. Chi ha partecipato lo scorso anno si tiene un tot di giocatori. Tu puoi spendere tutto per 11 giocatori, poi con i denari rimasti puoi saccheggiare le rose dell'Empoli e del Cesena. Speranze che se ne vanno ed una lunga stagione di dolori all'orizzonte.

Lo stress
"Iscriviti alle lega" ti dice quello. "Comprami Bardi" ti attacca l'altro. "Dammi Bonaventura che io ti do Vargas" dice quell'altro ancora. E tu sei la, scoglio in balia della tempesta, vittima di mille assalti, la tua dignità che esce dalla porta di casa e ti dice che torna  a fine stagione. Stolta dignità che pensa che questa sia la tua ultima volta o la tua ultima sigaretta o, sai mai, il tuo ultimo boccale di Havana Cola.
Lacrime, commozione, applausi a scena aperta. 
Come andiamo a dramma? 

Ma poi 
Ma poi boh. Sei riuscito ad iscriverti alla lega finalmente.Era pure ora! Di che cazzo mi stavo lamentando??? 
se non siete arrivati fin qua...affari vostri... 

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