mercoledì 30 dicembre 2015

Born to lose, lived to win. Hail Lemmy, Hail!


Un uomo. Un uomo che suonava.
Suonava il basso. Lo suonava come una chitarra ritmica. E suonava il basso come una chitarra ritmica se la chitarra ritmica fosse stato un mitragliatore. 
Faceva rock. Cioè no, era stato l'alfiere della New Wave. Un precursore del metal e un cazzo di manuale vivente su cosa sia l'hard rock.
Il suo rock? Era genuinamente grezzo, selvaggio, furioso. Una colata di acciaio fuso che sgorgava pura e inarrestabile, marchio di fabbrica di un gruppo pazzesco. Leader, almeno fino a metà anni 80, del più devastante e potente movimento rock dell'epoca.  

E un colossale dito medio puntata in faccia al mondo della musica commerciale di oggi.
Personaggio autentico, musicista coi controcazzie e idolo rock. Uno degli ultimi. 
HAIL LEMMY! 
HAIL MOTORHEAD! 

 P.S: il video dura finchè youtube ce lo concede....

Nessun commento:

Posta un commento