Nuova sfornata di albi. Caso vuole (o meglio...scadenze editoriali) che siano tutte dedicate ai mutanti. Cominciamo.
Wolverine e gli X-Men. Allora. Non ricordo se ho già detto che la nuova serie del preside Logan mi piace. Capisco i puristi che scuotono forte il capo nel vedere il loro eroe che fa da insegnante ai bambocci, ma va anche detto che non si può andare avanti senza mai cambiare nulla...
In ogni caso, come è evidente già in copertina, si tratta del primo aggancio con AVX. Nulla di particolarmente memorabile visto che non aggiunge nulla a quanto già letto sulle pagine del crossover e si limita a gettare le basi dei prossimi sviluppi. Per di più che qui mancano buona parte dei soliti spunti comici (a parte quello con Capitan America) e quindi la lettura è meno scorrevole del solito. Cmq la storia si lascia leggere e Bachalo fa sempre il suo buon lavoro e regala qualche inquadratura interessante..
tipo... |
L'incredibile X-Force. Qui invece ti sei annoiato abbastanza. Un po' perché ti eri abituato bene (la gita nel mondo di Apocalisse e la guerra ad Altromondo) e qui non succede nulla. Un po' perché pure questo è un capitolo di passaggio. Sta di fatto che la caccia all'altro Bobby Drake ti ha lasciato quasi indifferente.
Si fa notare che comunque Phil Noto il suo lavoro ai disegni lo ha fatto. E pure molto bene.
la rossa di spalle è Deadpool...spiacente... |
X-Men Legacy. Continua a piacermi quanto un calcio negli zebedei. Per quanto Cage ci si sia messo di buzzo buono resta il fatto che questa storia fatta di sacrifici e scambi/passaggi/palleggi di poteri non ti ha convinto per nulla. Peccato perché anche qui i disegni, di Sandoval, sono abbastanza buoni (anche se non perfetti per quanto riguarda alcuni personaggi...).
Sintesi: albo sufficiente. Nulla di più. Dal mese prossimo però è facile immaginare che vivremo una escalation di eventi.
Alpha&Omega. Lo speciale che non volevi comprare, ma che alla fine il fumettista di fiducia ti ha messo li davanti facendoti gli occhi dolci e dicendoti che ha famiglia alla fine ti è piaciuto.
Non che ci sia nulla di originale: un costrutto mentale, un mondo fittizio e violento, Logan che entra in modalità assassina e alla fine tutto che si risolve con una pacca sulla spalla.
Però alla fine la storia è incentrata soprattutto su Quentin Quire e su un mix di ossessione, ribellione e, a tratti, maniacalità. E Wolverine fa da comprimario assieme alla ritrovata Hisako Ichiki. Grazie a questi presupposti la cosa funziona e la lettura scorre via tranquilla. Magari senza momenti di particolare pathos, ma comunque senza annoiare.
Per quanto riguarda i disegni ti sono piaciuti discretamente quelli di Brooks. Molto meno quelli di Boschi.
Sintesi: discreto. Ma visto il costo (5,30 €) magari pigliatevelo se proprio ve ne avanzano.
Ecco. Qui ti è piaciuto quasi tutto.
Il mito dell'uomo, ossia la prima delle 4 storie è un prologo che serve agli eventuali nuovi lettori. Non ci sarebbe molto da dire visto che dura poche pagine, ma va detto che l'insieme di violenza e desolazione che accompagna quelle pagine ti prende fin da subito.
Riunione di Spettri è di una drammatica notevole (della serie: negli ultimi tempi qualcosa di così feroce lo hai visto solo nella serie degli Ultimates) e la battaglia fra l'ultima città degli Umani e Arma Omega è davvero notevole. Specie per la sorte di alcuni mutanti parecchio conosciuti...
Eliminare i mutanti è un gradino sotto, ma a sua volta ha il merito di portare avanti la continuity e di regalare ugualmente un paio di scene non da poco (Bruce Banner...).
Unica osservazione su queste tre storie: Roberto De La Torre è un ottimo disegnatore che rende alla grande le atmosfere da mondo post-apocalittico in cui si muovono i protagonisti. Ha però il difetto di risultare pesante sul lungo periodo e non sempre chiarissimo nelle scene d'azione.
Infine c'è "Il ragazzo dagli occhi molto strani". Non ho capito granché e francamente non ho capito a cosa servisse questa storia. Unica pecca dell'intero albo....
Sintesi: questo si che potete comprarlo senza esitazioni. Unica condizione che vi piacciano le avventure negli universi paralleli ovviamente.